Sono state prorogate fino al prossimo 7 settembre le misure di contenimento del Covid e contenute nel nuovo DPCM firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Nel decreto si fa obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico. Non sono soggetti i bambini al di sotto dei sei anni.
Tra gli obblighi anche quello di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Restano alcune misure importanti, come restare a casa se si accusa una infezione respiratoria caratterizzata da una febbre maggiore di 37,5°, il divieto di assembramento nei parchi e ville giardini, rispettare le regole igieniche come lavarsi costantemente le mani.
Consentita l’attivita’ sportiva o attivita’ motoria all’aperto comunque nel rispetto della distanza di sicurezza. Tra le novita’ il fatto che a decorrere dal primo settembre sara’ consentita la partecipazione del pubblico a singoli eventi sportivi di minore entita’, che non superino il numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso.
In casi eccezionali, per eventi sportivi che superino il numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso, il presidente della regione o provincia autonoma puo’ sottoporre specifico protocollo di sicurezza alla validazione preventiva del Comitato tecnico-scientifico ai fini dello svolgimento dell’evento.
Gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale e regionale, sono consentiti senza la presenza di pubblico. Per quanto riguarda le competizioni internazionali e che prevedono la partecipazione di atleti, tecnici e accompagnatori provenienti da paesi per i quali l’ingresso in Italia e’ vietato o per i quali e’ prevista la quarantena, questi ultimi, prima dell’ingresso in Italia, devono avere effettuato il tampone naso-faringeo per verificare lo stato di salute. Test che non deve essere antecedente a 48 ore dall’arrivo in Italia.
Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche e’ consentito soltanto in forma statica a condizione pero’ che siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento. Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati, con il numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi. Restano comunque sospese le attivita’ che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.
Tra le aperture, dal primo settembre saranno consentite le manifestazione fieristiche ed i congressi. Gia’ da domani saranno consentite le attivita’ di preparazione delle manifestazioni fieristiche. Per quanto riguarda l’accesso ai luoghi di culto questo continua ad avvenire con misure organizzative tali da evitare assembramenti.
Intanto, in attesa dell’anno scolastico, sono consentiti i corsi di formazione specifica in medicina generale nonche’ le attivita’ didattico-formative degli istituti di formazione di alcuni ministeri. I corsi per i medici in formazione specialistica e le attivita’ dei tirocinanti delle professioni sanitarie e medica possono in ogni caso proseguire anche in modalita’ non in presenza.
Sono altresi’ consentiti i corsi abilitanti e le prove teoriche e pratiche effettuate dagli uffici della motorizzazione civile e dalle autoscuole. Le attivita’ di centri benessere, di centri termali, di centri culturali e di centri sociali sono consentite a condizione che le regioni e le province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilita’ dello svolgimento delle attivita’ con l’andamento della situazione epidemiologica.
Sul versante della sanita’ e’ fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione e dei pronto soccorso; limitato l’accesso di parenti e visitatori nella strutture per anziani.
Le attivita’ dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sempre tenendo presente la curva epidemiologica del territorio.
Continuano a essere consentite le attivita’ delle mense e del catering continuativo su base contrattuale. Resta anche consentita la ristorazione con consegna a domicilio, e restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti negli ospedali e negli aeroporti.
Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonche’ l’attivita’ del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
Sulle attivita’ professionali si raccomanda che esse siano attuate anche mediante modalita’ di lavoro agile, siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti, siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio, siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro.
Nelle spiagge di libero accesso deve essere in ogni caso assicurato il mantenimento del distanziamento sociale. Le attivita’ delle strutture ricettive sono esercitate a condizione che sia assicurato il mantenimento del distanziamento.
Sugli spostamenti da e per l’estero, il DPCM vieta gli spostamenti i Paesi a rischio contenuti in uno specifico elenco (qui tutte le informazioni aggiornate per chi viaggia o viene dall’estero). Intanto dal 15 agosto ripartono le crociere, sempre nel rispetto delle disposizioni per il contenimento del Covid. Gli scali sono comunque consentiti in determinati Paesi.