Vediamo nel dettaglio le principali novità introdotte nel dl Aiuti da Montecitorio, durante l’esame nelle commissioni Bilancio e Finanze. Il decreto dovrà ora passare al Senato per essere convertito in legge entro il 16 luglio.
>>> QUI IL TESTO CHE SARA’ DEFINITIVO
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SUPERBONUS Si amplia la cessione del credito del superbonus al 110% e degli altri bonus edilizi, permettendo essenzialmente la quarta cessione, ovvero da parte delle banche verso tutti i correntisti, ad esclusione dei consumatori e retail. Viene previsto che l’ampliamento sia di fatto retroattivo, ovvero si aplichi anche alle cessioni o sconti in fattura comunicate all’Agenzia delle entrate prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del dl Aiuti. Restano comunque fermi i limiti alle tre cessioni, a cui si aggiunge questa quarta delle banche verso i propri correntisti con partita Iva. Nel corso della discussione nelle commissioni, il M5s in primis aveva chiesto anche un passaggio che escludesse la responsabilità solidale delle banche sui crediti già certificati, ma la modifica non è stata accolta. Sul punto dovrebbe essere approvato in aula un ordine del giorno.
DL BOLLETTE Con un emendamento, arrivato nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera non appena il presidente della Repubblica ha firmato, è entrato nel dl Aiuti il dl Bollette, tornato giovedì scorso in Consiglio dei ministri per il via libera definitivo. Il decreto proroga i bonus energia per calmierare le bollette di energia e gas e dare impulso alla produzione di energia alternativa nel nostro Paese.
ENERGIA E DE MINIMIS Durante l’esame del provvedimento alla Camera è stato anche inserito un correttivo sugli aiuti alle imprese non energivore per l’acquisto di elettricità e gas. Si è deciso di legare gli aiuti al regime dei de minimis, penalizzando però così chi ne ha più bisogno. Per questo il Governo ha già annunciato che provvederà a correggere la norma nel primo provvedimento utile: ovvero nel dl Semplificazioni o, come anticipato da Public Policy, nel decreto atteso per fine luglio, che dovrebbe contenere nuove misure per calmierare le bollette e forse un primo intervento di taglio del cuneo fiscale.
RATEIZZAZIONE CARTELLE FISCO Aumenta da 60mila a 120mila euro il limite massimo dei debiti con il fisco iscritti a ruolo per cui può essere prevista, singolarmente, la rateizzazione, in forma semplificata, fino a 10 anni “se il contribuente documenta la temporanea situazione di obiettiva difficoltà”. Aumenta da cinque a otto il massimo di rate non pagate oltre cui la rateizzazione decade e prevede che chi è decaduto dalla rateazione di uno o più carichi possa comunque chiedere una nuova dilazione del pagamento di altri debiti fiscali. Queste nuove regole, si prevede, verranno applicate alle rateizzazioni che verranno concesse d’ora in poi.
STRUTTURALE COMPENSAZIONE DEBITI/CREDITI Diventa strutturale, e non più provvisoria (da rinnovare di anno in anno) la compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della Pubblica amministrazione con i debiti derivanti da cartelle esattoriali. Con riferimento alla tipologia di crediti compensabili, oltre a quelli previsti dalla disciplina ordinaria, ovvero relativi a somministrazione, forniture e appalti, la disciplina speciale si estende ai crediti derivanti da prestazioni professionali inseriti nella piattaforma del ministero dell’Economia e delle finanze dei crediti commerciali certificati.
REDDITO CITTADINANZA Con un emendamento approvato si prevede che i datori di lavoro privati possano proporre offerte di lavoro congrue direttamente ai percettori del reddito di cittadinanza, salvo comunicarne l’eventuale mancata accettazione al centro per l’impiego competente anche ai fini della decadenza del beneficio, prevista nel caso di mancata accettazione di almeno una di due offerte congrue ricevute o della prima offerta congrua ricevuta dopo aver beneficiato del reddito di cittadinanza per un periodo di 18 mesi.
BONUS PART TIME VERTICALE Arriva una indennità una tantum pari a 550 euro per quest’anno, per quei i lavoratori dipendenti di aziende private che nel 2021 sono stati titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale con periodi non interamente lavorati non inferiori alle 7 e non superiori alle 20 settimane. Il bonus, viene previsto, sarà erogato dall’Inps nel limite massimo di spesa di 30 milioni di euro nel 2022. Non verrà dato a chi, al momento della domanda, sia titolare di altro rapporto di lavoro dipendente o di lavoro parasubordinato, o percettore di Naspi o di trattamento pensionistico.
AREE CRISI INDUSTRIALE I lavoratori delle aree di crisi industriale complessa ubicate nel territorio della Regione siciliana, che nel 2020 hanno cessato di percepire la Naspi e hanno fatto richiesta dell’indennitùà sostitutiva (pari al trattamento di mobilità in deroga, comprensiva della contribuzione figurativa), potranno usufruirne ancora fino al 31 dicembre 2022.
STRETTA CASE VACANZE Arriva una stretta di case vacanze e B&B nel centro di Venenzia e sulle isole della laguna. L’emendamento approvato, per “favorire l’incremento dell’offerta di alloggi in locazione per uso residenziale di lunga durata, la residenzialità nel centro storico e di tutelare il patrimonio storico-artistico e ambientale di rilevanza mondiale la cui salvaguardia è obiettivo di preminente interesse nazionale” dà il potere al comune di Venezia di “integrare i propri strumenti urbanistici con specifiche disposizioni regolamentari per individuare, in modo differenziato per ambiti omogenei, con particolare riguardo al centro storico e alle isole della laguna veneziana, i limiti massimi e i presupposti per la destinazione degli immobili residenziali ad attività di locazione breve”. Non solo, il Comune potrà anche “stabilire, con specifiche disposizioni regolamentari, che lo svolgimento dell’attività” di locazioni brevi turistiche “per oltre 120 giorni, anche non consecutivi, di ogni anno solare, sia subordinato al mutamento di destinazione d’uso e categoria funzionale dell’immobile”.
CREDITI IMPOSTA ENERGIA Ai fini della “fruizione dei contributi straordinari”, sotto forma di credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas – previsti dagli articoli 3 e 4 del dl Taglia prezzi – ove l’impresa destinataria del contributo nei primi due trimestri dell’anno 2022 si rifornisca di energia elettrica o di gas naturale dallo stesso venditore da cui si riforniva nel primo trimestre dell’anno 2019, il venditore, entro 60 giorni dalla scadenza del periodo per il quale spetta il credito, invia al proprio cliente, “su sua richiesta”, una comunicazione nella quale è riportato il calcolo dell’incremento di costo della componente energetica e l’ammontare della detrazione spettante per il secondo trimestre dell’anno 2022. Arera, entro dieci giorni dalla “data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”, definirà il contenuto della “predetta comunicazione e le sanzioni in caso di mancata ottemperanza da parte del venditore”.
GOLDEN POWER GEOTERMICO La golden power verrà applicata anche alle concessioni geotermiche per evitare che lo sfruttamento di tali risorse energetiche venga acquisito da fondi stranieri. Vengono previsti poi ulteriori strumenti di compensazione per i territori in cui viene sfruttata tale risorsa: vengono garantiti, oltre all’energia per il tessuto imprenditoriali locale, finanziamenti mirati pari 0,05 centesimi di euro per ogni kWh di energia elettrica prodotta dal campo geotermico, che i comuni potranno utilizzare per realizzare opere, infrastrutture e interventi per le comunità locali.
BIOMETANO Le aree classificate agricole, comprese le cave e le miniere, le aree interne agli impianti industriali e agli stabilimenti e le aree adiacenti alla rete autostradale entro una distanza non superiore a 150 metri vengono definite aree idonee all’installazione di impianti fotovoltaici a terra e anche di impianti di produzione di biometano. Un altro emendamento approvato prevedere di aumentare da 3 a 8Mwh la capacità dei sistemi di accumulo, per ogni Mw di potenza dell’impianto fotovoltaico, che potranno essere realizzati nelle aree dove siano già presenti impianti fotovoltaici sui quali siano eseguiti interventi di modifica sostanziale per rifacimento, potenziamento o integrale ricostruzione.
FOTOVOLTAICO Per un periodo di due anni si potranno realizzare nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra, di potenza non superiore a 1000 kWp, dentro le aree delle strutture turistiche e/o termali, purché siano fuori dai centri storici, così da utilizzare l’energia prodotta prioritariamente per i fabbisogni delle strutture stesse.
RIGASSIFICATORI Con l’obiettivo di diversificare le fonti di approvvigionamento di gas ai fini della sicurezza energetica nazionale costituiranno “interventi strategici di pubblica utilità, indifferibili e urgenti” anche le opere finalizzate all’incremento della capacità di rigassificazione nazionale mediante terminali di rigassificazione esistenti “alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”, purché “non comportino un aumento dell’estensione dell’area marina su cui insiste il manufatto”.
ESPROPRIO RETI La disposizione previste dall’articolo 51 del Codice delle comunicazioni elettroniche del 2003, relativa alla procedura di esproprio, è applicabile anche nei casi in cui gli impianti di reti di comunicazione elettronica ad uso pubblico e le opere accessorie occorrenti per la funzionalita degli impianti risultano “realizzate su beni immobili, detenuti dagli operatori in virtù di accordi di natura privatistica”. Viene stabilito che il ministro dello Sviluppo economico emani il decreto d’imposizione della servitù “entro quindici giorni dalla richiesta di intervento di installazione o manutenzione di reti di comunicazione elettronica”. La modifica, in particolare, fa riferimento alla discipina sull’occupazione di sedi autostradali da gestire in concessione e di proprietà dei concessionari, prevista dall’articolo 55 del Codice delle comunicazioni elettroniche del 2003. La norma del Codice prevede che per la realizzazione e la manutenzione di reti di comunicazione elettronica ad uso pubblico “può essere occupata una sede idonea, lungo il percorso delle autostrade, gestite in concessione e di proprietà del concessionario, all’interno delle reti di recinzione”.
MAGGIOR TUTELA Al fine di “favorire il contenimento dei prezzi dell’energia elettrica a vantaggio dei clienti finali in regime di maggior tutela”, entro il 10 gennaio 2024, termine previsto dall’articolo 16 ter del dl n.152 del 2021 (cosiddetto dl Pnrr), la società Acquirente unico (Au), “a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”, svolge il servizio di approvvigionamento utilizzando tutti gli strumenti disponibili sui mercati regolamentati dell’energia elettrica.
CONGELAMENTO BENI RUSSI Nell’ambito del congelamento delle proprietà di oligarchi e magnati russi legati a Vladimir Putin e finiti nella black list dell’Ue, si prevede che le navi e aerei sequestrati a cui attribuire la bandiera nazionale, potranno essere iscritti temporaneamente (per tutta la durata del congelamento dei beni) nei registri e archivi telematici apositi a nome dell’erario dello Stato, senza documentazione tecnica, e senza che lo Stato paghi (sostanzialmente a sè stesso) alcuna tassa o bollo. La sospensione del pagamento di tasse e bolli vigerebbe per tutto il periodo del congelamento. La proposta prevede inoltre che la custodia dei mezzi congelati sarà affidata prioritariamente alle strutture portuali e aeroportuali statali, civili e militari, che dovranno essere messe a disposizione a titolo gratuito. E saranno l’Agenzia del demanio e il Mims a prendere decisioni sull’attività di custodia, manutenzione e gestione dei beni congelati.
VACCINI COVID Più tempo per evitare la multa di 100 euro per quegli over 50 che si sono vaccinati contro il Covid in ritardo. Un emendamento dei relatori al dl Aiuti prevede che gli over 50 che non hanno concluso il ciclo vaccinale o non lo abbiamo nemmeno iniziato alla data del 1 febbraio, possano evitare la multa se, alla data del 15 giugno, hanno fatto almeno una dose di vaccino. Il motivo è presto detto, ed è nelle parole della Federazione italiana sindacale Medici Uniti-Fismu che negli scorsi giorni ha inviato un appello al Governo a rimettere mano proprio sulle date entro cui scattava l’obbligo vaccinale per gli over 50 e dunque le multe. Il sindacato dei medici ha infatti riscontrato in diverse regioni un fenomeno che “appesantisce” il lavoro negli ambulatori dei medici di famiglia: pazienti over 50 con tripla vaccinazione, ma fatta in ritardo rispetto alla scadenza del 1 febbraio, che chiedono certificati per evitare le sanzioni amministrative.
FONDO ROMA Nasce un fondo al ministero dell’Interno con una dotazione complessiva di 180 milioni di euro (60 milioni l’ano per il 2022, 2023 e 2024) per destinare risorse alla Città metropolitana di Roma per la gestione delle spese correnti.
FONDO ENTI LOCALI Nasce al ministero dell’Interno un fondo con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024 per risarcire le Province e le Città metropolitane, delle Regioni a statuto ordinario, della Regione Siciliana e della Sardegna, ad esclusione della Città metropolitana di Roma Capitale, che hanno subito una riduzione percentuale del gettito dell’Imposta provinciale di trascrizione (Ipt) o Rc Auto, come risultante dai dati a disposizione del dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia e delle finanze, nel 2021 rispetto al 2019 per l’anno 2022, nel 2022 rispetto al 2021 per l’anno 2023 e nel 2023 rispetto al 2022 per l’anno 2024.
CARO GAS Gli enti locali per quest’anno potranno usare anche integralmente i proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste per coprire non solo i maggiori oneri derivanti dall’incremento della spesa per energia elettrica ma anche quelli per l’aumento del prezzo del gas.
TETTO IRPEF Per i comuni sede di capoluogo di città metropolitane l’incremento dell’addizionale comunale Irpef non potrà essere “superiore a 0,4 punti percentuali”, rispetto al limite attuale fissato allo 0,8%. Mentre “l’addizionale comunale sui diritti di imbarco portuale e aeroportuale per passeggero” non potrà essere superiore “a 3 euro per passeggero”.
COMUNI Accolto il principio della non sanzionabilità del ritardo di presentazione dei rendiconti 2021, da imputare alle difficoltà posto Covid di quell’anno. Si sono così evitate misure restrittive nelle procedure assunzionali e nell’attivazione dei programmi di potenziamento della gestione, attività che sono di particolare rilevanza per la gestione dei fondi Pnrr di competenza delle amministrazioni locali. Si consente inoltre ai comuni di utilizzare gli avanzi di gestione 2020 e 2021 per finanziare riduzioni delle tariffe della Tari, che scontano l’aumento degli oneri di gestione derivanti dalle attuali criticità sui mercati dell’energia e delle materie prime.
SOCIETÀ BENEFIT Le risorse stanziate nel 2020 per erogare il credito d’imposta al 50% per sostenere la nascita di società benefit, e non ancora spese (erano originariamente 7 milioni di euro), potrano essere usame, nel limite massimo di 1 milione di euro, nel 2022. E il credito d’imposta essere usato, ancora quest’anno, in compensazione.
FONDO COMPLEMENTARE PNRR Arrivano 200 milioni di euro in più a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione programmazione 2021/2027, ripartiti in 50 milioni annui dal 2023 al 2026, per rafforzare la ‘messa a terra’ dei progetti della linea “Ecosistemi per l’innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati’ prevista nell’ambito del Fondo complementare al Pnrr. Le risorse saranno prioritariamente destinate allo scorrimento della graduatoria delle idee progettuali valutate come idonee nell’ambito della proceduta attuativa, ma non finanziate per insufficienza della dotazione finanziaria originariamente prevista.
ISPETTORI LAVORO Il direttore generale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, sentite le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative potrà erogare agli ispettori l’indennità una tantum 2022, riconosciuta a tutti gli altri lavoratori del comparto pubblico. A tal fine i fondi per le risorse decentrate del personale delle aree e per la retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigenziale dell’Ispettorato nazionale del lavoro sono state rispettivamente incrementati, per l’anno 2022, di 10.455.680 e di 781.783 euro.
FIERE Vengono stanziati 34 milioni di euro per favorire la partecipazione delle imprese italiane alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate nel nostro Paese. Alle aziende è riconosciuto un bonus di 10mila euro, valido fino al 30 novembre 2022, per il rimborso spese e gli investimenti sostenuti per partecipare all’evento purché nel rispetto di una serie di condizioni.
IMPRENDITORI AGRICOLI Fatto salvo il “diritto di prelazione”, qualora alla scadenza della concessione amministrativa o del contratto di affitto abbiano manifestato interesse “giovani imprenditori agricoli, di età compresa tra i 18 e i 40 anni”, l’assegnazione dei terreni avviene al “canone base indicato nell’avviso pubblico o nel bando di gara. In caso di pluralità di richieste da parte dei predetti soggetti, fermo restando il canone base, si procede mediante sorteggio tra gli stessi”. Il diritto di prelazione non potrà essere esercitato quando, “con esclusivo riferimento alla prelazione dei confinanti”, sui finanziamenti bancari destinati all’acquisto dei terreni per favorire l’insediamento di giovani in agricoltura sia stata rilasciata garanzia dall’Ismea.
AUTOBUS Al fine di “sostenere il settore del trasporto di passeggeri con autobus”, per il 2022 viene autorizzata la spesa di 1 milione di euro in favore delle imprese esercenti servizi di trasporto di passeggeri con autobus di classe Euro V o Euro VI. Le modalità di attuazione della misura saranno definite da un decreto del Mims, di concerto con il Mef, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del dl.
PESCA Via libera a uno stanziamento ulteriore di 23 milioni di euro per prorogare il credito d’imposta per l’acquisto del gasolio impiegato dalle imprese della pesca.
VOLONTARIATO Arriva un contributo di 2 milioni di euro per il 2022 in favore delle associazioni di volontariato operanti nell’ambito dell’attività trasfusionale per l’acquisto dei materiali connessi allo svolgimento delle proprie attività istituzionali.
MENSE Per le nuove procedure di affidamento dei servizi sostitutivi di mensa con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tra i criteri di valutazione ci sarà lo sconto incondizionato verso gli esercenti, in misura non superiore al 5% del valore nominale del buono pasto. Tale sconto incondizionato remunera altresì ogni eventuale servizio aggiuntivo offerto agli esercenti.
GIOCHI TARANTO Al fine di “migliorare l’infrastrutturazione stradale per lo svolgimento dei XX Giochi del Mediterraneo nella città di Taranto nel 2026”, vengono stanziati 4,5 milioni di euro in favore della Regione Puglia “per il completamento della fase di progettazione degli interventi per la realizzazione della strada statale 7 nel tratto compreso tra il comune di Massafra e il comune di Taranto”, a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione, programmazione 2021-2027, ripartiti in 1 milione per il 2022 e 3,5 milioni per il 2023.
PENSIONI SPORT Sospensione dei versamenti relativi a imposte e contributi previdenziali e assistenziali fino al 30 novembre, con un unico pagamento previsto entro il 16 di dicembre, che garantisce per i prossimi mesi maggiore liquidità alle realtà del mondo dello sport.
CARABINIERI Si riconosce, all’interno dell’Arma dei Carabinieri la riconfigurazione delle specialità nei ruoli apicali, impegnati anche nella tutela delle foreste e della biodiversità.
TRENTO E BOLZANO Stanziati 10 milioni di euro e favore delle Province autonome di Trento e Bolzano per interventi in conto capitale collegati al Pnrr.
CINEMA Le sale cinematografiche potranno godere per il 2022 e per il 2023 di un credito d’imposta del 60% per lavori di ammodernamento ed efficientamento con la possibilità di realizzare nuove sale, riattivare quelle non operanti e di offrire nuovi servizi. Parallelamente al tax credit si prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro per rafforzare la promozione dell’offerta e delle iniziative promosse dai cinema italiani.
MILANO-CORTINA In relazione “all’evento olimpico di Milano-Cortina 2026”, è autorizzata “la spesa di 1 milione di euro per l’anno 2022 a favore del tratto viario sulla SS. 36 dal km 49+000 al km 49+800”.