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Cultura Romagna

Cinema, teatri, spettacoli dal vivo: “Ripartire in sicurezza si può, anche con capienza al 50%”

Comunicato stampa

“Abbiamo voluto portare l’attenzione del Parlamento sulla necessità di riaprire i luoghi della cultura e dello spettacolo perché, oltre al fatto che si tratta di settori messi in ginocchio dalla pandemia, parliamo di un comparto straordinariamente importante per la vita, anche economica, del nostro Paese e delle nostre comunità”. Lo dichiara Marco Di Maio, vice-presidente del gruppo di Italia Viva alla Camera, a proposito delle parole del ministro della Cultura Dario Franceschini durante il question time.

“Il ministro Franceschini ci ha dato una risposta positiva circa l’impegno a riaprire al più presto anche questi luoghi, sulla base di precisi protocolli di sicurezza stabiliti assieme al Comitato tecnico scientifico e alle rappresentanze delle categorie interessate – prosegue il parlamentare di Forlì -. Le informazioni acquisite rendono possibile chiedere la modifica dei parametri attuali per le riaperture, portando la capienza massima consentita per gli eventi al 50% del totale, fino a un massimo di 500 posti al chiuso e di mille posti all’aperto”.

Conclude Di Maio: “Siamo convinti che presto per il mondo della cultura, del cinema, dello spettacolo dal vivo, dell’arte, dell’intrattenimento, dello spettacolo itinerante, come per molte altre categorie, sarà possibile tornare a operare. In sicurezza e a beneficio del pubblico che più che mai sente il bisogno di tornare a vivere quei luoghi”.

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Medicina in Romagna: sostegno totale al progetto, anche dall’opposizione

Da anni lavoriamo per questo risultato: ed ora diventa realtà. Con l’approvazione all’unanimità da parte del Senato accademico, si è chiusa l’istruttoria per portare i corsi di laurea di Medicina e chirurgia a Forlì e Ravenna. Una svolta per la presenza universitaria in Romagna, paragonabile solo a quella impressa dai primi insediamenti dell’ateneo nelle nostre province, ormai 30 anni fa.

Per questo motivo Italia Viva sostiene convintamente il progetto, che è nato e si è sviluppato quando a guidare la città era il sindaco Davide Drei, ma soprattutto perché lo riteniamo un progetto valido, utile e di prospettiva ultradecennale. La coerenza con l’enorme impegno messo in questi anni non poteva portarci a votare diversamente che a favore, in Consiglio comunale. Con buona pace di chi si scandalizza se una forza di opposizione vota con la maggioranza: se un progetto è giusto, per lo più se completa un percorso voluto, pensato e attuato da noi, una opposizione che vuole essere costruttiva deve comportarsi così. Non giudichiamo le scelte di altri, ci accontentiamo di rivendicare le nostre.

Dietro a questa iniziativa ci sono persone, studenti, insegnanti, economia, cultura, investimenti privati, opportunità di crescita culturale, sociale ed economica. Fermarsi adesso o aggrapparsi ad aspetti formali per il solo fatto che a guidare l’Amministrazione comunale c’è un sindaco di una parte politica diversa, significa non guardare al futuro di una città ma ad equilibri interni. 

Dunque grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questo scopo e a chi ha saputo far prevalere l’interesse del territorio a quelli di parte. Ci aspettiamo che anche il sindaco abbia il medesimo atteggiamento e non si avventuri in polemiche politiche inutili in questa fase. Ora la priorità è dare piena attuazione al progetto Romagna Salute, che vede Forlì come perno centrale di un impianto che coinvolge anche Ravenna, Cesena e Rimini, verso l’obiettivo dei prossimi anni di realizzare un Policlinico della Romagna

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Cultura dichiarazioni PrimoPiano Romagna Turismo

L’Emilia-Romagna meta “top” del turismo mondiale

Se mai servisse una conferma dell’unicità della nostra terra, ecco che ad incoronarla come meta “top” del turismo mondiale arriva la più prestigiosa guida turistica: la Lonely Planet, che ha realizzato la sua prima guida completa dedicata all’Emilia-Romagna. Dalle città d’arte ai castelli, dall’Appennino alla Riviera, passando per l’enogastronomia e la Motor Valley: sono alcune delle proposte contenute nel volume, disponibile in libreria dal 5 dicembre.
Cinque autori hanno percorso la regione in lungo e in largo per raccontare, in 450 pagine, le tante opportunità di vacanza che la regione offre al turista. Innata vocazione all’ospitalità della sua gente, una cucina unica e genuina, affascinanti città d’arte e una varietà di offerta senza eguali, i punti che gli autori hanno voluto evidenziare nelle prime pagine della pubblicazione.E prima di raccontarla in dettaglio, provincia per provincia, la guida evidenzia i 16 elementi principali che rendono l’Emilia-Romagna una meta imperdibile: dai portici di Bologna ai brand motoristici nel modenese, dalle valli di Comacchio e del Po ai mosaici Unesco di Ravenna fino a Rimini “capitale” della Riviera senza dimenticare le ricchezze naturali, dall’Appennino alle Foreste Casentinesi, del territorio.Il turismo, anche in Romagna, non può certo prescindere dalle località costiere; ma il più grande potenziale di crescita ce lo abbiamo nella valorizzazione del nostro entroterra, delle sue bellezze, delle sue unicità non delocalizzabili e non replicabili. Oltre alla bellezza, c’è un bisogno endemico di promuovere tutto questo per dare sbocchi e opportunità lavorative a chi vive nelle nostre vallate, svolgendo una funzione importante per tutti perché contribuiscano a rendere fruibili luoghi suggestivi e che altrimenti sarebbero in totale decadenza. Dunque sosteniamoli con un investimento massiccio per i prossimi anni. Il futuro passa anche dalle nostre colline e montagne. 
> La guida Lonely Planet dell’Emilia-Romagna

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Cultura dichiarazioni Giovani Infrastrutture interventi Istruzione Lavoro Politica PrimoPiano Romagna Sanità

L’approdo di Medicina a Forlì e l’obiettivo del Policlinico della Romagna

L’approdo del corso di laurea di Medicina a Forlì e Ravenna (cui fanno il paio i nuovi insediamenti su Cesena e Rimini), sono per la nostra terra una pietra miliare, che ora apre nuovi scenari per l’università e la sanità romagnole. E’ il modo migliore per celebrare i 30 anni della presenza universitaria in Romagna, gettando le basi per progetti lungimiranti che guardino ai prossimi decenni, come quello di un Policlinico della Romagna.

Servono obiettivi ambiziosi e dunque la prospettiva di realizzare un Policlinico della Romagna, anche in ragione degli importanti insediamenti che si stabiliranno a Cesena con l’investimento su ingegneria biomedicale e a Rimini sul fronte dei servizi innovativi e della prevenzione, deve essere un obiettivo attorno al quale tutti si sentano impegnati concretamente e senza inutili gelosie territoriali. 

L’approdo massiccio di Medicina in Romagna è il frutto di un lavoro di squadra, talvolta anche faticoso, ma la cui positiva conclusione apre opportunità nuove per tutti i cittadini. Ora si lavori per attuare questo progetto nei tempi prefissati, puntando ad attrarre i migliori professionisti delle diverse discipline e rafforzando la capacità di collaborare dei diversi territori romagnoli.

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Cultura dichiarazioni Europa PrimoPiano

Cultura, rendere i cittadini protagonisti con la ratifica della “Convenzione di Faro”

Il 27 febbraio del 2013 l’Italia firmava in sede di Consiglio europeo la “Convenzione di Faro” sul valore del patrimonio culturale per le nostre società (STCE n. 199). Il nostro Paese è stato il 21esimo fra i 47 membri del Consiglio d’Europa a sottoscriverla; di questi, 14 hanno anche superato l’ultimo step, ossia quello della sottoscrizione definitiva da parte delle aule parlamentari.

Questa convenzione, che porta il nome della città portoghese dove si tennero i lavori per la sua stesura nel 2005, oltre a riconoscere il diritto al patrimonio culturale come facoltà di partecipare alla vita culturale di una comunità (così come riconosciuto dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo), pone l’accento anche su ulteriori elementi centrali per il nostro sistema culturale. Dalla necessità di favorire l’incontro tra culture diverse, nella logica di una cultura sempre più inclusiva ma che mantenga al contempo un legame con il territorio di appartenenza; fino alla necessità di favorire la sinergia tra i diversi attori del settore (le pubbliche istituzioni, le associazioni e i cittadini privati).
Un approccio che rende protagonisti per primi i cittadini, incentivando la partecipazione ‘al processo di identificazione, studio, interpretazione, protezione, conservazione e presentazione del patrimonio culturale’ nonché ‘alla riflessione e al dibattito pubblico sulle opportunità e sulle sfide che il patrimonio culturale rappresenta’.

Adesso che il Parlamento si è insediato definitivamente, ho chiesto assieme ad altri colleghi di impegnarsi affinché la ratifica della Convenzione di Faro possa avvenire nel più breve tempo possibile, presentando anche un apposito disegno di legge di ratifica. Nella passata legislatura, nell’infinito ping-pong tra Camera e Senato, la legge di ratifica ed esecuzione della convenzione si è arenato a Palazzo Madama.
Sarebbe un buon segnale se l’attuale ministro e il Parlamento decidessero di calendarizzare il provvedimento permettendo all’Italia di ratificare una Convenzione che non potrà che portare benefici alla valorizzazione dello sconfinato patrimonio culturale dell’Italia e in particolare qui, in Romagna, dove il protagonismo dei cittadini in ambito culturale è più vivo che altrove.

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Cultura Giovani PrimoPiano

Il bonus per i 18enni rimane: una vittoria dei giovani e della cultura

“I fondi per il 2018 e per il 2019 ci sono, verranno riattivati e verranno erogati ai nati nel 2000 e nel 2001”: con queste parole il neo ministro dei Beni Culturali, il grillino Alberto Bonisoli, ha fatto marcia indietro rispetto alla decisione di qualche giorno fa di non rifinanziare il bonus cultura ai 18enni che abbiamo introdotto nella scorsa legislatura. Queste parole arrivano dopo una mobilitazione che abbiamo promosso in tanti e che ha visto il sostegno anche di molti ragazzi.

“18 app” è un provvedimento preso come esempio anche in Europa che ha un semplice obiettivo: far avvicinare alla cultura in ogni sua espressione i ragazzi e le ragazze che si stanno affacciando nel mondo dei grandi. Un investimento di 200 milioni di euro che fino ad oggi ha permesso a 800.000 giovani di poter acquistare libri (per un totale complessivo di quasi 132 milioni di euro), cd, concerti, biglietti del cinema, spettacoli teatrali ed eventi culturali: credo ci siano poche cose più belle dell’aiutare i nostri giovani a crescere più istruiti, più acculturati, più interessati e curiosi del mondo che li circonda.

Se anche un solo ragazzo si è appassionato alla lettura o al cinema grazie a 18app è comunque un successo di cui andare orgogliosi: abbiamo contribuito nel nostro piccolo a rendere migliore la vita di quel giovane.
È positivo che il ministro abbia cambiato idea: speriamo che in futuro il governo dedichi alla cultura le stesse energie e gli stessi fondi che sono stati dedicati negli ultimi anni. “Con la cultura non si mangia” diceva qualcuno. C’è da augurarsi che i tempi bui in cui si faceva cassa tagliando sulla cultura siano finiti per sempre.

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Ambiente Cultura PrimoPiano Romagna

I “Luoghi del cuore”: il progetto del FAI per valorizzare le bellezze del nostro territorio

(Nella foto di Lorenzo Taccioli uno scorcio di Piazza della Libertà a Bertinoro)

Il Fai, Fondo ambiente italiano, in occasione della nona edizione dei Luoghi del Cuore ha deciso di lanciare una campagna a livello nazionale che permette di adottare il proprio sito preferito: dal 30 maggio al 30 novembre tutti i cittadini potranno votare e proporre luoghi del proprio territorio che si vogliono valorizzare o che sono in condizioni di degrado o minaccia. La chiesa, il borgo, il monumento, le aree naturali che riceveranno più click otterranno un finanziamento da Intesa San Paolo. Un modo per valorizzare e salvare luoghi del territorio legati alla nostra identità e alla nostra storia.

Sono decine i siti della Romagna che sono già stati segnalati:

Forlì-Cesena: http://bit.ly/Forlì-CesenaFAI

Rimini: http://bit.ly/RiminiFAI

Ravenna: http://bit.ly/RavennaFAI

Se non avete ancora trovato un sito a cui siete particolarmente legati, inseritelo qui e in pochi secondi potreste contribuire a ridare luce ad un luogo importante per voi stessi e la nostra comunità.

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Cultura dichiarazioni interventi Istruzione PrimoPiano Romagna

Edilizia scolastica, decine di interventi nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna

Dalla costruzione di nuove scuole – a Modigliana e a San Martino in Strada a Forlì -, ad interventi di natura strutturale, di efficientamento energetico ed adeguamento sismico. Sono decine le scuole coinvolte negli interventi di edilizia scolastica finanziati con i fondi messi a disposizione dal Governo a livello nazionale nel triennio 2017-2019. Ciascuna Regione era chiamata a stabilire priorità, modalità di erogazione e natura degli interventi da finanziare in ciascuna delle proprie province, ovviamente in accordo con i Comuni che avevano progetti da finanziare.

Al territorio Forlivese si destinano 6 milioni di euro, al territorio Ravennate vanno invece oltre 7 milioni di euro per 32 interventi, la maggior parte dei quali serviranno ad adeguare numerosi istituti scolastici alle più recenti normative sulla sismicità degli edifici.

Mai come in questi anni l’istruzione e la riqualificazione degli edifici scolastici sono stati al centro dell’agenda del governo nazionale e delle amministrazioni regionale e locali. Risorse aggiuntive rispetto a quelle già deliberate e approvate fin qui, che daranno fiato agli enti locali e risponderanno a una parte consistente dei bisogni dei territori in termini di edilizia scolastica.

Fin dall’inizio del mio mandato mi sono impegnato nel sostenere gli investimenti in edilizia scolastica. Adesso avanti con i cantieri e con nuovi progetti per il rilancio delle nostre scuole.

Di seguito una sintesi degli interventi che verranno realizzati a Forlì, a Ravenna e a Cesena con i relativi importi:

FORLÌ

RONCOFREDDO Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento delle funzionalità dell’edificio e di efficientamento energetico della scuola primaria “L. Mariani” e della scuola secondaria di I grado “R. Comandini”. Importo: 308.437,00 euro.

GATTEO Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento delle funzionalità dell’edificio scolastico, miglioramento funzionale della scuola primaria “M. Moretti” e della scuola d’infanzia “Girasole”. Importo: 850.000,00 euro.

MODIGLIANA Nuova scuola dell’infanzia. Importo: 1.224.800,00 euro.

MONTIANO Scuola dell’infanzia “Le Colline”, nuova costruzione edificio scolastico. Importo: 500.000,00 euro.

MERCATO SARACENO Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento delle funzionalità dell’edificio scolastico e della palestra scolastica, efficientamento energetico e miglioramento funzionale della scuola primaria “A. Ricchi”. Importo: 688.297,00 euro.

CESENATICO Nuova scuola elementare Viale Torino. Importo: 4.820.000,00 euro.

CIVITELLA DI ROMAGNA Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento delle funzionalità dell’edificio scolastico e della palestra scolastica, efficientamento energetico e miglioramento funzionale (secondo stralcio) dell’istituto comprensivo di Civitella di Romagna, della scuola secondaria di I grado “Don Milani” e della scuola primaria “De Amicis” di Cusercoli. Importo: 330.000,00 euro.

FORLÌ Nuova scuola media a San Martino in Strada. Importo: 1.300.000,00 euro.

SAN MAURO PASCOLI Adeguamento sismico della scuola elementare “M. Montessori”. Importo: 185.000,00 euro.

BORGHI Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico ed ampliamento della scuola dell’infanzia. Importo: 600.000,00 euro.

GALEATA Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento delle funzionalità dell’edificio scolastico, efficientamento energetico e miglioramento funzionale dell’edificio che ospita la scuola secondaria di I grado “Flavio Biondo” e la scuola secondaria di II grado IPSIA “U. Comandini”. Importo: 700.000,00 euro.

FORLÌ Lavoro di adeguamento sismico, ripristino e mantenimento delle funzionalità dell’edificio scolastico e della palestra scolastica, miglioramento funzionale della scuola primaria “Livio Tempesta”. Importo: 900.000,00 euro.

BERTINORO Adeguamento sismico della scuola elementare “F. Rossi”. Importo: 300.000,00 euro.

CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE Manutenzione straordinaria della scuola media “Dante Alighieri”. Importo: 81.200,00 euro.

FORLIMPOPOLI Manutenzione straordinaria della scuola elementare “De Amicis”. Importo: 90.889,90 euro.

FORLIMPOPOLI Manutenzione straordinaria della scuola elementare “Don Milani”. Importo: 332.262,83 euro.

MELDOLA Manutenzione straordinaria della scuola “Dante Alighieri”. Importo: 214.000,00 euro.

MELDOLA Manutenzione straordinaria della scuola “Edmondo de Amicis”. Importo: 80.000,00 euro.

PREDAPPIO Manutenzione straordinaria della scuola media “P.V. Marone”. Importo: 145.106,58 euro.

SARSINA Lavori strutturali alla scuola secondaria I grado “T.M. Plauto”. Importo: 70.000,00 euro.

SARSINA Lavori strutturali alla scuola primaria e dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII”. Importo: 60.000,00 euro.

SARSINA Manutenzione straordinaria delle scuola dell’infanzia “Papa Giovanni Paolo II”. Importo: 50.000,00 euro.

SARSINA Manutenzione straordinaria della scuola secondaria di I grado “T. M. Plauto”. Importo: 53.000,00 euro.

SAVIGNANO SUL RUBICONE Lavori strutturali alla scuola secondaria di I grado “G. Cesare”. Importo: 800.000,00 euro.

BAGNO DI ROMAGNA Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento della funzionalità della palestra scolastica, efficientamento energetico e miglioramento funzionale della scuola secondaria di I grado “Valgimigli” e della scuola secondaria di II grado sede distaccata “Liceo Righi”. Importo: 800.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 560.000,00 euro. Altri finanziamenti: 240.000,00 euro.

CIVITELLA DI ROMAGNA Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento della funzionalità dell’edificio scolastico e della palestra scolastica, efficientamento energetico e miglioramento funzionale (1° stralcio) dell’istituto comprensivo di Civitella di Romagna – scuola secondaria di I grado “Don Milani” e scuola primaria “De Amicis” di Cusercoli. Importo: 270.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 260.000,00 euro. Altri finanziamenti: 10.000,00 euro.

FORLÌ Lavori di messa in sicurezza, adeguamento sismico, ripristino e mantenimento funzionalità dell’edificio scolastico, efficientamento energetico e miglioramento funzionale della scuola primaria “G. Matteotti”. Importo: 420.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 420.000,00 euro.

ROCCA SAN CASCIANO Messa in sicurezza dell’area esterna dell’istituto comprensivo “Valle del Montone” – infanzia “Lo Scoiattolo” – primaria – “L. Cappelli” – sec. I “L. Da Vinci”. Importo: 30.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 24.000,00 euro. Altri finanziamenti: 6.000,00 euro.

RAVENNA

BAGNARA DI ROMAGNA Miglioramento sismico della scuola primaria “San Francesco d’Assisi”. Importo: 200.000,00 euro.

FAENZA Manutenzione strutturale della scuola primaria di Granarolo “De Amicis”. Importo: 70.000,00 euro.

FAENZA Ristrutturazione interna per adeguamento alle 6 classi della scuola dell’infanzia “Stella Polare”. Importo intervento: 150.000,00 euro. Finanziamento BEI: 150.000,00 euro.

FAENZA Lavori di riqualificazione edilizia impiantistica ed adeguamento normativo dell’istituto Tecnico Industriale e Professionale “L. Bucci” – Sede di via Nuova, 45. Importo intervento: 300.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 300.000,00 euro.

SOLAROLO Miglioramento sismico della scuola primaria “Pezzani”. Importo: 149.148,28 euro.

SOLAROLO Miglioramento sismico della scuola primaria “R. Pezzani” (2° stralcio). Importo: 112.983,79 euro.

CASTEL BOLOGNESE Miglioramento sismico della scuola secondaria di I grado “Pascoli”. Importo: 930.000,00 euro.

CASTEL BOLOGNESE Messa in sicurezza di una parte del piano seminterrato della scuola primaria “Bassi”. Importo intervento: 60.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 60.000,00 euro.

CASOLA VALSENIO Miglioramento sismico della scuola dell’infanzia “Sant’Apollinare” (2°stralcio). Importo: 60.000,00 euro.

CASOLA VALSENIO Miglioramento sismico della scuola dell’infanzia “Sant’Apollinare” (3°stralcio). Importo: 100.000,00 euro.

COTIGNOLA (non ancora assegnato) Manutenzione straordinaria della scuola secondaria di I grado “Luigi Varoli”. Importo: 200.000,00 euro.

COTIGNOLA Manutenzione straordinaria della scuola secondaria di I grado “Luigi Varoli”. Importo: 217.000,00 euro.

RIOLO TERME Miglioramento sismico della scuola primaria “G. Pascoli”. Importo: 49.574,14 euro.

RIOLO TERME Miglioramento sismico della scuola secondaria di I grado “Giovanni da Riolo”. Importo: 49.574,14 euro.

RIOLO TERME Adeguamento normativo alle norme di sicurezza e di risparmio energetico degli infissi della scuola primaria “Giovanni Pascoli”. Importo intervento: 50.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 50.000,00 euro.

RAVENNA Miglioramento sismico della scuola primaria “G. Garibaldi”. Importo: 622.000,00 euro.

BAGNACAVALLO Miglioramento sismico della scuola primaria “F. Berti”. Importo: 200.000,00 euro.

FUSIGNANO Miglioramento sismico della scuola secondaria di II grado “T. Emaldi”. Importo: 300.000,00 euro.

RAVENNA Miglioramento sismico della scuola primaria e secondaria I grado di S.P. in Campiano. Importo: 500.000,00 euro.

CONSELICE Miglioramento sismico della scuola secondaria di I grado “E. F. Foresti”. Importo: 392.200,00 euro.

CERVIA Miglioramento sismico – piano primo opere di completamento del plesso scolastico “Pascoli Alessandrini”. Importo: 180.000,00 euro.

RUSSI Completamento dell’intervento di miglioramento sismico con sistemazione dei pavimenti e delle finiture interne della scuola primaria “A. Lama”. Importo: 110.000,00 euro.

SANT’AGATA SUL SANTERNO Miglioramento sismico del plesso scolastico di scuola primaria e secondaria di I grado “G. Pascoli”. Importo: 80.000,00 euro.

RAVENNA Miglioramento sismico della scuola primaria “F. Mordani”. Importo: 750.000,00 euro.

CERVIA Manutenzione straordinaria della scuola primaria “Giovanni Pascoli”. Importo: 80.000,00 euro.

CERVIA Manutenzione straordinaria della scuola primaria “Giuseppe Mazzini”. Importo: 115.000,00 euro.

CERVIA Manutenzione straordinaria della scuola primaria “Martiri Fantini”. Importo: 140.000,00 euro.

CONSELICE Manutenzione straordinaria della scuola primaria “Lavezzola”. Importo: 70.000,00 euro.

RAVENNA Lavori di riqualificazione edilizia impiantistica ed adeguamento normativo dell’Istituto Tecnico Industriale “N. Baldini”. Importo intervento: 350.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 350.000,00 euro.

RUSSI Interventi di miglioramento sismico della scuola elementare “Fantini” loc. Godo. Importo intervento: 50.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 50.000,00 euro.

RAVENNA Adeguamenti ai disposti del D.P.R.151/2011 e miglioramento igienico sanitario della scuola primaria “Pascoli” e secondaria di I grado “C. Viali” loc. S. Alberto. Importo intervento: 220.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 220.000,00 euro.

ALFONSINE Ripristino corticali delle strutture in cemento delle scuole Rodari – Oriani (1° stralcio). Importo intervento: 150.000,00 euro. Finanziamento mutuo BEI: 150.000,00 euro

CESENA

CESENA Adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola primaria “B. Munari”. Importo: 1.250.000,00 euro.

CESENA Manutenzione straordinaria della scuola secondaria “Pascoli”. Importo: 190.000,00 euro.

CESENA Manutenzione straordinaria della scuola primaria “Oltre Savio”. Importo: 110.000,00 euro.

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Cultura Economia e Finanza

Legge di bilancio 2018: gli interventi per la cultura

Tax credit per le imprese culturali e creative (com. 35-bis – 35-quinquies)
Si istituisce un credito di imposta del 30 per cento dei costi sostenuti per attività di sviluppo, produzione e promozione di prodotti e servizi culturali e creativi.

Assunzioni al MIBACT (co. 182-183)
Si autorizza il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) a nuove assunzioni a tempo indeterminato, fino ad un massimo di 200 unità, scorrendo le graduatorie di un concorso già espletato nonché a mantenere in servizio anche per l’anno 2018 il personale già assunto a tempo determinato in attuazione di precedenti disposizioni.

Piano per l’arte contemporanea (co. 185-bis)
Si stanziano 6 milioni di euro aggiuntivi per il triennio 2018/2020 per il Piano per l’arte contemporanea che lo Stato utilizzerà per arricchire il proprio patrimonio attraverso acquisti, committenze, concorsi e premi.
Personale Soprintendente speciale per le aree terremotate (co. 187 e 188)
Si prevede l’assunzione a tempo indeterminato del personale di supporto reclutato per il potenziamento dell’Ufficio del Soprintendente speciale per le aree del centro Italia colpite dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016.

Restauro beni privati (co. 188-bis)
Si reintroduce, dal 2019, la possibilità per il Ministero dei beni culturali di concorrere alla spesa sostenuta dal proprietario, possessore o detentore di un bene culturale per interventi di restauro, nel limite di 10 milioni per il 2019 e di 20 milioni a decorrere dal 2020.

Pompei (co. 185)
Si prorogano dal 31 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 lo svolgimento delle funzioni del Direttore generale di progetto del Grande Progetto Pompei, nonché le attività dell’Unità “Grande Pompei”, del Vice Direttore generale vicario e della struttura di supporto. Si stanziano, inoltre, 500mila euro a decorrere dal 2018 per avviare la selezione per l’assunzione al Mibact di archeologi, architetti e ingegneri che hanno lavorato per almeno trentasei mesi al progetto Grande Pompei.

Matera, Capitale europea della cultura 2019 (co. 327-bis)
Si stanziano 20 milioni di euro nel 2018 ed 10 milioni nel 2019 per interventi urgenti nella città di Matera, Capitale europea della cultura per il 2019, finalizzati a migliorare l’accoglienza, l’accessibilità dei visitatori, il sistema di sicurezza della mobilità e il decoro urbano, nonché per l’attuazione del programma culturale da parte della Fondazione Matera-Basilicata 2019.

Possibilità di includere i beni demaniali pertinenziali negli accordi di valorizzazione culturale (co. 215-bis)
Si introduce la possibilità per gli accordi di valorizzazione che hanno ad oggetto i beni culturali che, in quanto tali, sono soggetti a “vincolo”, di includere anche beni demaniali pertinenziali, anche non assoggettati a “vincolo”, e anche appartenenti al demanio marittimo.

Sicurezza nei musei e luoghi di cultura (co. 173)
Al fine di rafforzare la sicurezza nei musei e negli altri istituti e luoghi di cultura dello Stato, si incrementa il contingente di personale dell’Arma dei Carabinieri preposto alla tutela del patrimonio culturale, attualmente costituito da 88 unità, di ulteriori 40 unità.

Fondi ai piccoli Comuni per la tutela dei beni culturali (co. 477)
Si prevede l’assegnazione ai piccoli Comuni (popolazione residente fino a 5.000 abitanti) di un contributo, pari complessivamente a 10 milioni di euro annui a decorrere dal 2018 (e non superiore a 500.000 euro annui per ciascun ente), da destinare a varie finalità, fra le quali la tutela dei beni culturali.

Rifinanziata la card cultura (sezione II)
Viene rifinanziata, con 290 milioni di euro, la c.d. “card cultura” ai giovani, residenti in Italia, che compiono 18 anni nel 2018, nonché nel 2019.

Proroga del credito d’imposta per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo (co. 352-bis)
Prorogata di un anno la disposizione della legge di bilancio 2017 che ha introdotto un credito d’imposta del 65 per cento, per un massimo di 2.500 euro, per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo.

Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah (tab. 13 stato previsione MIbact e co. 356)
Stanziati 1.250 mila euro nel triennio 2018-2020 per le spese di funzionamento del Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah. Si autorizza, altresì, a decorrere dal 2018 la spesa di 1,5 milioni di euro annui a favore della Fondazione Graziadio Isaia Ascoli per la formazione e la trasmissione della cultura ebraica, al fine di sostenerne le finalità istituzionali.

Luoghi di memoria della lotta al nazifascismo, della Resistenza e della Liberazione (co. 203-bis)
Si stanziano 1 milione di euro nel 2018 e 2,5 milioni di euro a decorrere dal 2019 per la tutela e la promozione del patrimonio morale, culturale e storico dei luoghi di memoria della lotta al nazifascismo, della Resistenza e della Liberazione.
Scuola del patrimonio (tab. 13 stato previsione MIbact)
Stanziati 2 milioni di euro per il 2020 finalizzati al finanziamento della Scuola del patrimonio del Mibact.

Scuole di eccellenza nazionali dell’altissima formazione musicale (co. 213-bis)
Si incrementa, per il 2018, 1 milione di euro l’autorizzazione di spesa per interventi a favore di enti ed istituzioni culturali destinandolo all’erogazione di contributi alle “Scuole di eccellenza nazionale operanti nell’ambito dell’altissima formazione musicale, di rilevante interesse culturale”, al fine di garantire il proseguimento della loro attività.

1 mln a biblioteche scolastiche (co. 192 e 193)
Passano da 3 a 4 milioni gli stanziamenti per il Fondo per la promozione del libro e della lettura destinando il milione aggiuntivo alle biblioteche scolastiche.

Fondazioni lirico-sinfoniche (co. 196-bis)
Si incrementa da 10 a 15 milioni il contributo 2018 in favore delle Fondazioni lirico-sinfoniche.  Inoltre si proroga di un anno, all’esercizio finanziario 2019, il termine entro il quale le Fondazioni lirico-sinfoniche che hanno presentato il piano di risanamento devono raggiungere il tendenziale equilibrio patrimoniale e finanziario. Di conseguenza viene spostato di un anno il termine entro il quale le Fondazioni lirico-sinfoniche inadempienti saranno poste in liquidazione coatta amministrativa.

IVA agevolata (co. 209)
Si estende l’aliquota IVA al 10% anche ai contratti di scrittura conclusi mediante intermediari per spettacoli teatrali, concerti, attività circensi e spettacolo viaggiante.

Tax credit per le librerie (co. 193-195)
Si prevede che, dal 2018, le librerie (anche quelle che vendono libri usati) potranno godere di un credito d’imposta per un importo non superiore a 20.000 euro, limitato a 10.000 euro per le librerie così dette “non indipendenti”. Il credito è riconosciuto nel limite massimo di 4 milioni di euro per l’anno 2018 e di 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2019 ed è parametrato agli importi pagati dagli esercenti quali IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali dove si svolge l’attività dì vendita di libri al dettaglio, nonché alle eventuali spese di locazione o ad altre spese, e anche in relazione all’assenza di librerie nel territorio comunale.

Iniziativa Wi.Fi Unione europea (co. 598-bis)
Via libera al Fondo del ministero dello Sviluppo economico, con 3 milioni all’anno per il triennio 2018-2020, per l’attuazione degli obiettivo del piano della commissione europea WiFi4Eu. Il piano Ue è finalizzato alla promozione di connessioni wi-fi gratuite per i cittadini e i visitatori in spazi pubblici quali parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, musei e centri sanitari in tutta.

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Cultura Economia e Finanza Sport

Legge di bilancio 2017, l’investimento nella cultura e nello sport

La sintesi degli interventi sulla base del testo approvato alla Camera. La legge è ora all’esame del Senato che potrebbe apportare modifiche

Cultura
Diverse le misure nel settore dei beni culturali. Si prevedono interventi sulle Soprintendenze speciali di Roma e Pompei e sugli istituti e luoghi della cultura di rilevante interesse nazionale, finalizzati a garantire una razionalizzazione della spesa del Mibact e in particolare una maggiore efficienza delle modalità di bigliettazione degli istituti e luoghi della cultura. Si dispone che alla società Arte lavoro e servizi Spa (ALES) non si applicano le norme di contenimento delle spese previste per le pubbliche amministrazioni. Si autorizza, merito di un emendamento del PD, la spesa di € 10 mln annui per il biennio 2017-2018 e di € 15 mln dal 2019 a favore delle fondazioni lirico-sinfoniche. Sono inoltre prorogati i finanziamenti disposti per  le attività di ricerca e formazione dell‘Istituto italiano per gli studi storici e dell’Istituto italiano per gli studi filosofici, aventi sede in Napoli . Istituito il Fondo nazionale per la rievocazione storica – con una dotazione di € 2 mln per ciascuno degli anni 2017, 2018, 2019 – al quale possono accedere regioni, comuni, istituzioni culturali e associazioni.

Rifinanziamento della Card cultura per i diciottenni
La Card cultura per i giovani, introdotta lo scorso anno, viene confermata per il 2017. Tutti coloro che compiranno diciotto anni avranno una Carta elettronica, dell’importo di 500 euro, da spendere per ingressi a teatro, cinema, musei, mostre e altri eventi culturali, spettacoli dal vivo, nonché per l’acquisto di libri e per l’accesso a monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali, per l’acquisto di musica registrata, nonché di corsi di musica, di teatro e di lingua straniera. Previsto, a questo scopo, un rifinanziamento di 290 milioni di euro.

Coppa del mondo di sci 2020
20 milioni annui dal 2017 al 2012 per l’adeguamento della rete viaria interessata dal progetto sportivo delle finali di coppa del mondo di sci di marzo 2020 e dei campionati mondali di sci alpino del febbraio 2021.

Pallacanestro giovanile
3 milioni di euro per il triennio 2017-2019 per lo sviluppo dei settori giovanili delle società di pallacanestro e a sostegno degli investimenti negli impianti sportivi.

Sviluppo del sistema nazionale di ciclovie turistiche
Grazie anche al PD stanziati 13 milioni di euro nel 2017 per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche che si sommano ai 17 milioni già previsti dalla legge di stabilità 2016, arrivando al totale di 30 milioni.

Norma “anti bagarinaggio”
Multe da 5mila a 180mila euro per chi effettua il cosiddetto “secondary ticketing”, cioè all’acquisto massiccio di biglietti di spettacoli per rivenderli a prezzi maggiorati.

Ridotto il canone Rai
Dopo la riduzione dello scorso anno, quando il canone RAI è passato dai 113,50 euro del 2015 a 100 euro, nel 2017 si pagherà ancora di meno: 90 euro.