La sintesi degli interventi sulla base del testo approvato alla Camera. La legge è ora all’esame del Senato che potrebbe apportare modifiche

Più risorse per la Sanità
Il finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato viene portato a 113 miliardi di euro per il 2017 e a 114 miliardi di euro per il 2018. Per il 2019 il finanziamento è stabilito in 115 miliardi di euro.

Assunzioni e stabilizzazione del personale sanitario
Previste nuove assunzioni e stabilizzazione del personale del Sistema Sanitario Nazionale attraverso una nuova finalizzazione degli oneri e la destinazione a questo fine di una quota parte del fabbisogno sanitario nazionale standard.

Nuova modalità di funzionamento della governance farmaceutica
Parziale revisione della governance farmaceutica. Nessun taglio è previsto sulla percentuale di incidenza della spesa farmaceutica sul Fondo sanitario nazionale che rimane fissata al 14,85 per cento, mentre cambiano le percentuali delle sue componenti.

Finanziati medicinali innovativi ed oncologici innovativi
Un intervento di sostegno al sistema sanitario è previsto attraverso l’istituzione due Fondi, con una dotazione di 500 milioni ciascuno a valere sul Fondo sanitario nazionale, dedicati rispettivamente ai medicinali innovativi e agli oncologici innovativi.

Farmaci biosimilari e vaccini
Vengono introdotte nuove norme sulla sostituibilità dei farmaci biologici con i loro biosimilari e sull’acquisto dei farmaci biologici a brevetto scaduto, dirette alla razionalizzazione della spesa farmaceutica associata ad una maggiore disponibilità di terapie. Viene infine prevista una specifica finalizzazione per l’acquisto dei vaccini ricompresi nel Nuovo Piano Nazionale Vaccini

Continuità dell’attività di ricerca negli IRCCS e IZS
Garantita la continuità di ricerca per gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e negli Istituti zooprofilattici sperimentali grazie alla possibilità di continuare ad avvalersi, in deroga a quanto previsto dalla disciplina vigente, dei ricercatori già assunti .

Croce rossa
Una somma pari a 80 milioni di euro finalizzata alla riduzione del debito dell’ente strumentale Croce rossa nei confronti del sistema bancario (ivi compresa l’anticipazione bancaria in essere al 28 febbraio 2017) è stata iscritta in un su un apposito fondo dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze.

Nuova disciplina dei Fascicoli sanitari elettronici – FSE
Tra le misure volte ad rendere più efficiente il Sistema Sanitario Nazionale, soprattutto da un punto di vista organizzativo, vi sono quelle dirette a definire e disciplinare i Fascicoli sanitari elettronici (FSE). È prevista un’autorizzazione di spesa di 2,5 milioni di euro, a decorrere dal 2017, per la progettazione e la realizzazione dell’infrastruttura nazionale per interoperabilità degli stessi FSE.

Piani di rientro disavanzi sanitari regionali: Governatori-commissari
Si è intervenuti in ordine alle incompatibilità alla nomina a Commissario ad acta per la gestione dei piani di rientro dei disavanzi sanitari regionali. Previsto infatti che non vi sarà più incompatibilità nella nomina a Commissario ad acta per la predisposizione, l’adozione o l’attuazione del piano di rientro stesso con l’affidamento o la prosecuzione di qualsiasi incarico istituzionale presso la regione soggetta a commissariamento.
I tavoli tecnici del governo verificheranno ogni sei mesi l’equilibrio dei bilanci sanitari delle Regioni interessate (attualmente Campania e Calabria) e l’effettiva applicazione ed erogazione dei LEA, producendo una relazione ai ministri dell’Economia e della salute, da trasmettere al Consiglio dei Ministri.