Dieci Vaccini obbligatori per l’iscrizione a scuola da 0 a 16 anni. Pena la non iscrizione fino ai 6 anni, e il pagamento di multe per i genitori dai 6 anni in poi. E’ previsto l’obbligo di vaccinazione anche per i minori stranieri non accompagnati. I Vaccini potranno essere prenotati anche in farmacia. Nasce l’Anagrafe nazionale Vaccini, e vengono promosse iniziative di informazione e comunicazione sulle vaccinazioni. Queste le principali novita’ della legge sui Vaccini che verrà approvata definitivamente dalla Camera.
Ecco i 10 punti chiave del provvedimento.
1) Vengono dichiarate obbligatorie per legge, secondo le indicazioni del Calendario allegato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente (eta’ 0-16 anni) e in riferimento alla coorte di appartenenza, dieci vaccinazioni. a) anti-poliomelitica; b) anti-difterica; c) anti-tetanica; d) anti-epatite B; e) anti-pertosse; f) anti Haemophilusinfluenzae tipo B; g) anti-morbillo; h) anti-rosolia; i) anti-parotite; l) anti-varicella. Per queste ultime 4 e’ prevista una valutazione fra tre anni per l’eventuale eliminazione dell’obbligo. Non saranno dirimenti per l’iscrizione a scuola, ma saranno offerti gratuitamente (con un’offerta “attiva”, vale a dire con chiamata dalle Asl), i Vaccini contro meningococco B, meningococco C, pneumococco e rotavirus (i primi due in origine erano previsti nel decreto come obbligatori). Sara’ possibile procedere alla vaccinazione monocomponente per chi risulti gia’ immunizzato per alcuni di questi Vaccini. Per tutti gli altri, comunque, non saranno necessarie dieci punture, anzi. Ne basteranno due: sei Vaccini possono essere somministrati insieme, con l’esavalente (anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus Influenzae tipo b), e altri quattro possono essere somministrati con il quadrivalente (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella).
2) Tali vaccinazioni possono essere omesse o differite solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate e attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Se un bambino ha gia’ avuto le patologie indicate deve farsi attestare tale circostanza dal medico curante che potra’ anche disporre le analisi del sangue per accertare che abbia sviluppato gli anticorpi.
3) In caso di violazione dell’obbligo vaccinale ai genitori esercenti la responsabilita’ genitoriale e ai tutori e’ comminata la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro. Le sanzioni vengono irrogate dalle Aziende sanitarie. I genitori a cui l’Asl contesta la mancata vaccinazione possono provvedere entro il termine indicato a mettersi in regola. In origine la norma prevedeva anche la segnalazione al tribunale dei minori per l’eventuale perdita della patria potesta’, passaggio cancellato in commissione.
4) Non possono essere iscritti agli asili nido ed alle scuole dell’infanzia, pubbliche e private, i minori che non abbiano fatto le vaccinazioni obbligatorie. In tal caso, il dirigente scolastico segnala, entro 10 giorni, alla Azienda sanitaria competente il nominativo del bambino affinche’ si adempia all’obbligo vaccinale. Il genitore puo’ anche autocertificare l’avvenuta vaccinazione e presentare successivamente copia del libretto. Chi e’ in attesa di vaccinare il bambino puo’ comunque iscriverlo, presentando copia della prenotazione dell’appuntamento presso la azienda sanitaria locale.
5) Anche nella scuola dell’obbligo, i minori che non sono vaccinabili per ragioni di salute sono di norma inseriti dal dirigente scolastico in classi nelle quali non sono presenti altri minori non vaccinati o non immunizzati.
6) L’Agenzia del farmaco e’ coinvolta sul fronte della farmacovigilanza: predisporra’ una relazione annuale con i dati degli eventi avversi associabili alla vaccinazione. Relazione che verra’ trasmessa dal ministro al Parlamento. Stretta anche sui prezzi dei Vaccini: dovranno essere sottoposti alla negoziazione obbligatoria dell’Aifa. Infine, la stessa Agenzia e’ sempre parte in giudizio in tutte le controversie riguardanti presunti danni da vaccinazioni e somministrazione di presunti farmaci non oggetto di sperimentazione.
7) I Vaccini potranno essere prenotati anche in farmacia, gratuitamente. I genitori potranno invece recarsi all’Asl per ricevere informazioni sulle modalita’ e i tempi di vaccinazione dei propri figli.