PORTO DI RAVENNA

Nei giorni e nei mesi scorsi in tanti mi hanno interpellato per la questione che riguarda la paventata ipotesi di accorpamento dell’Autorità portuale di Ravenna con quella di Ancona. Sarebbe stato un colpo pesante per la struttura romagnola, che ha pochissime relazioni con il porto marchigiano e che ha bisogno di essere rilanciata con un progetto proprio e che coinvolga tutta la Romagna e la Regione. Sembra che – il condizionale è d’obbligo finchè non c’è un atto scritto – che l’Autorità portuale di Ravenna resterà autonoma; ed è una bella notizia. Ora si lavori per dotarla di un management all’altezza della sfida e ad un progetto di sviluppo di lungo respiro. E’ interesse di tutti, anche dei non ravennati, che il porto di Ravenna funzioni bene e supporti il nostro sistema economico. La Romagna ha senso solo se sa unirsi sulle cose importanti: il porto e le infrastrutture lo sono senza dubbio.