L’Ausl Romagna, nata dalla fusione delle quattro aziende sanitarie di Forlì, Ravenna, Cesena e Rimini, prosegue nel suo percorso di consolidamento e crescita. Nei giorni scorsi il direttore generale Marcello Tonini ha provveduto alla composizione del nuovo assetto organizzativo nominando i nuovi responsabili di unità complesse e capi dipartimento (giornalisticamente soprannominati i ‘super-primari’). Al di là delle singole scelte, alcune di altissimo livello e di chiara fama internazionale, ciò che più ho apprezzato è stato l’approccio non campanilistico nell’individuare le professionalità più calzanti con i singoli ruoli. Vanno evitati gli errori commessi in passato di costruire organismi di dimensione romagnola all’interno dei quali vengono riproposte logiche spartitorie tra i singoli territori; in barba alle capacità e al merito. Ora si prosegua rapidamente sulla pianificazione di investimenti in strutture e qualità delle prestazioni, che sono la cosa che più conta e su cui continuerò – pur non essendo di mia diretta competenza – ad impegnarmi.
> Qui tutte l’albo con la pubblicazione di tutte le nomine