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Sbloccati i fondi per le scuole, premiato il lavoro di un’opposizione concreta e costruttiva

Voglio condividere con voi un risultato di cui sono molto orgoglioso. Sono stati sbloccati i fondi per l’edilizia scolastica che da mesi erano tenuti nel congelatore. Una vittoria per l’opposizione e in particolare per il sottoscritto: da mesi, infatti, abbiamo messo in evidenza (con due interrogazioni e numerosi interventi) il blocco dei finanziamenti che erano stati stanziati dal precedente governo e che una interpretazione inutilmente restrittiva di una sentenza della Corte costituzionale da parte del ministero aveva fermato. Provocando un danno in termini di tempo e incertezza di bilancio per molti territori, anche in Romagna. Per la Romagna si tratta di si tratta di oltre 20 milioni di euro che potranno entrare, così, nella programmazione delle amministrazioni. 
La buona notizia arriva dalla Conferenza Stato-Regioni in cui si è raggiunto un accordo che conferma la bontà delle scelte passate e dà ragione alla tesi del parlamentare romagnolo: ovvero che non servisse una nuova legge, ma che fosse solo un problema di volontà politica.
E’ la dimostrazione che un’opposizione costruttiva e non pregiudiziale è utile al Paese e talvolta persino al Governo; questi soldi sono il frutto di scelte che vengono dal passato e che vanno incontro alle esigenze di molti territori.Ora si proceda speditamente verso l’apertura dei cantieri così a lungo attesi da amministratori e cittadini.

Di seguito tutti gli interventi sbloccati in Romagna 
FORLIVESE – Nel territorio sono numerosi i comuni e le scuole coinvolte: Modigliana (1,2 milioni, nuova scuola dell’infanzia), Civitella di Romagna (330mila euro, Istituto comprensivo di Civitella di Romagna – scuola secondaria di 1° grado “Don Milani” e scuola primaria “De Amicis” di Cusercoli), Forlì (1,3 milioni, nuova scuola media a San Martino in Strada), Galeata (700mila euro, Scuola secondaria di 1° grado “Flavio Biondo” e Scuola secondaria di 2° grado IPSIA “U. Comandini”), Forlì (900mila euro, scuola primaria “Livio Tempesta”), Bertinoro (300mila euro, scuola elementare “Rossi”), Castrocaro (81mila euro, scuola media “Dante Alighieri”), Forlimpopoli (90mila euro scuola elementare “De Amicis” e 330mila euro per scuola elementare “Don Milani”), Meldola (214mila euro per la scuola “Dante Alighieri” e 80mila euro per la “De Amicis”), Predappio (145mila euro per la scuola media “Marone”).

FAENTINO – Nel territorio faentino sono numerosi i comuni coinvolti con importi anche rilevanti. Solarolo (149mila euro, scuola primarie Pezzani), Casola Valsenio (160mila euro per due interventi sulla scuola dell’infanzia Sant’Apollinare), Riolo Terme (100mila euro per due interventi sulle scuole “Giovanni Pascoli” e “Giovanni da Riolo”), Faenza (70mila euro, Scuola primaria di Granarolo De Amicis), Castel Bolognese (930mila euro, Scuola secondaria di I° grado “Pascoli”). Complessivamente gli investimenti bloccati nel faentino si avvicinano a un milione e mezzo di euro.

RAVENNATE – Ravenna (622mila euro, scuola primaria “Garibaldi”; 500mila euro primaria e secondaria di Campiano; 750mila euro scuola primaria “Mordani”), Bagnacavallo (200mila euro, scuola primaria “Berti”), Fusignano (300mila euro, scuola secondaria di II grado “Emaldi”), Conselice (392mila euro scuola secondaria “Foresti”; 70mila euro scuola primaria “Lavezzola”), Cervia (180mila euro, plesso scolastico “Pascoli-Alessandrini”; 80mila euro primaria Pascoli; 115mila euro primaria “Mazzini”; 140mila euro scuola primaria martiri Fantini), Russi (110mila euro, scuola primaria “Lama”), Sant’Agata sul Santerno (80mila euro, plesso scolastico “Pascoli”), Bagnara (200mila euro, scuola primaria “San Francesco d’Assisi”), Cotignola (200mila euro + 217mila euro scuola secondaria “Varoli”).

CESENATE – Nel Cesenate sono numerosi i comuni coinvolti con importi anche rilevanti. Roncofreddo (308mila euro, scuola primaria “Mariani”), Gatteo (850mila euro per le scuole primarie “Moretti” e d’infanzia “Girasole), Montiano (500mila euro per la scuola dell’infanzia “Le Colline”), Mercato Saraceno (688mila euro, scuola primaria “Ricchi”), Cesena (1,2 milioni di euro per la scuola primaria “Munari”), Cesenatico (4,8 milioni per la nuova scuola elementare di Viale Torino), San Mauro Pascoli (185mila euro per la scuola elementare “Montessori”), Borghi (600mila euro per la scuola d’infanzia di Borghi), Sarsina (223mila euro per interventi in quattro scuole), Savignano sul Rubicone (800mila euro per la scuola secondaria di primo grado “Giulio Cesare”). Per un totale di investimenti che rischiano di bloccarsi di poco più di 10 milioni di euro.

RIMINESE –  Questi i comuni che in provincia di Rimini attendono i fondi: Riccione (425mila euro, Scuola primaria Riccione Paese e 754mila euro per la scuola secondaria di I grado “Geo Cenci”), Santarcangelo di Romgagna (300mila euro, Scuola primaria “Pascucci”), Poggio Torriana (350mila euro, Nuova scuola primaria Marino Moretti), Coriano (67mila euro, Scuola primaria “Don Milani”), Maiolo (250mila euro, scuola infanzia e primaria), Sant’Agata Feltria (370mila euro, scuola infanzia “Padre Agostino”), Montescudo-Monte Colombo (400mila euro, per due interventi su scuola infanzia “Bambi”, 50mila euro per complesso scolastico “Rosaspina”), Rimini (485mila euro per tre scuole: primaria “Zoebeli”, primaria “Corpolò”, infanzia “La Gabbianella”), Bellaria (150mila euro per le scuole: secondaria I grado “Panzini” e primaria “Ferrarin”), San Leo (2,2 milioni per tre interventi: scuola infanzia Pietracuta, scuola infanzia e primaria San Leo, primaria e secondaria I grado Pietracuta).

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Fondi Cipe, ecco i soldi per 7 progetti in 7 Comuni

Finalmente i fondi CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) che abbiamo ottenuto a fine 2017 per interventi in sette Comuni del territorio forlivese saranno utilizzabili. Dopo un lungo e naturale iter di valutazione da parte della Corte dei Conti e i rallentamenti dovuti anche al cambio di Governo, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la delibera con cui i fondi saranno a disposizione dei comuni per i progetti di recupero e riqualifica presentati lo scorso anno.
Quasi 2 milioni e mezzo di euro che verranno utilizzati da sette comunidella Romagna per progetti che avevo personalmente seguito e segnalato, portando dei sindaci interessati (di tutti i colori politici) l’opportunità e poi curando il rapporto con la presidenza del Consiglio. Si tratta di interventi l’amministrazione, che ha accolto 7 delle 8 domande che erano state avanzate. I cantieri potranno partire già nei prossimi mesi per riqualificare scuole, strade e luoghi d’arte. 

Vediamo nello specifico quali sono i comuni interessati e i cantieri che verranno realizzati:

Forlì – Lavori di adeguamento sismico della struttura dell’asilo nido “Le Farfalle”, in via Europa. Importo: 600mila euro.

Forlimpopoli – Riqualificazione complessiva delle scuole elementari “Don Milani”. Importo: 800mila euro.

Castrocaro – Recupero delle antiche cannoniere della fortezza di Castrocaro. Importo: 160mila euro.

Meldola – Ristrutturazione del ex macello, che ospiterà tra le altre cose la biblioteca comunale. Importo: 290.525 euro.

Civitella di Romagna – Interventi di messa in sicurezza dell’istituto comprensivo di via Moro. Importo: 120mila euro.

Galeata – Lavori di miglioramento e assestamento di un parte del centro storico, a partire da via Ferdinando Zannetti e tutta l’area circostante. Importo: 350mila euro.

Santa Sofia – Interventi di recupero urbanistico finalizzati al turismo enogastronomico presso l’area “Milleluci”. Importo: 176mila euro.

Sono felice anche per quelli che, con una punta polemica, nei giorni scorsi avevano messo in dubbio che quei soldi ci fossero davvero e che si trattasse solo di un annuncio elettorale. La forza dei fatti vince ancora una volta sulle polemiche. 

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Scuole, piazze, strade, borghi, monumenti: sette progetti per sette Comuni

Sette cantieri partiranno nel 2018 su altrettanti comuni del territorio forlivese. Grazie ai fondi Cipe che siamo riusciti a portare “a casa” dal livello nazionale per progetti scelti e presentati dalle singoli Amministrazioni comunali, verranno finanziate opere importanti a Castrocaro, Meldola, Santa Sofia, Civitella, Galeata, Forlimpopoli e Forlì. Sono molto soddisfatto per questi traguardi: perché rafforza la collaborazione con il territorio e i suoi amministratori (indipendentemente dal colore politico) e perché si realizzeranno progetti in alcuni casi fermi da anni e in altri che impattano sulla sicurezza e la qualità dei nostri paesi.

Di seguito una sintesi dei sette interventi finanziati con i relativi importi.

Forlimpopoli. Qui verrà realizzato un progetto di riqualificazione complessiva delle scuole elementari don Milani (interventi strutturali e energetici) per un importo complessivo di ben 800mila euro destinati, quindi, a rafforzare sicurezza e qualità dell’edificio, a beneficio di ragazzi e insegnanti.

Castrocaro. Circa 200mila euro che serviranno per completare il recupero delle antiche cannoniere della fortezza di Castrocaro, uno dei più fulgidi esempi di architettura fortificata medievale che – grazie a questo intervento – potrà essere ulteriormente valorizzata e conosciuta.

Meldola. Nel comune bidentino arrivano 300mila euro destinati al terzo stralcio definitivo della ristrutturazione del ex macello, che potrà così completarsi ed essere pronto per ospitare varie attività tra cui la biblioteca comunale. In tal modo verrà liberato palazzo Orsini nell’omonima piazza centrale, dove è in predicato un progetto di realizzazione di una mostra permanente su Felice Orsini (cogliendo l’occasione del 200° anniversario della nascita, che ricorre nel 2019).

Civitella di Romagna. Grazie ai 120mila euro che abbiamo ottenuto dal Cipe, il Comune di Civitella di Romagna potrà svolgere nuovi interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici; questa volta si tratta di lavori riguardanti l’istituto comprensivo di via Moro

Galeata. Con 350mila euro di finanziamento, saranno realizzati lavori di miglioramento e assestamento di un parte del centro storico, a partire dalla suggestiva via Ferdinando Zannetti e tutta l’area circostante.

Santa Sofia. Con i 220mila euro ottenuti, il Comune di Santa Sofia realizzerà il recupero di un’area in stato di degrado adiacente alla sala “Mille luci” per farne un luogo destinato alla valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio. Il progetto prevede sistemazione della viabilità e dell’incrocio, sistemazione e aumento del parcheggio a fianco di Rio Sasso e sistemazione dell’area adiacente.

Forlì. A Forlì si realizzeranno, con 600mila euro, importanti lavori di adeguamento sismico della struttura dell’asilo nido “Le Farfalle”, in via Europa.

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Anti-sismica, oltre 2 milioni di euro per i nostri Comuni

Scuole, palestre, sedi comunali sono i beneficiari di 2,3 milioni di euro che arrivano sul territorio forlivese e cesenate grazie ad un decreto della Presidenza del consiglio. Si tratta di fondi relativi all’annualità 2015 e deliberati con apposito decreto nel 2016, trasferiti poi alla Regioni cui spetta il compito di valutare i singoli progetti per l’adeguamento sismico degli edifici pubblici.

Sul versante forlivese, beneficeranno di questi interventi il Comune di Civitella di Romagna con 280mila euro che serviranno per lavori di miglioramento sismico della palestra al servizio delle scuole primarie e secondarie; e il comune di Rocca San Casciano, con 685mila euro destinati alla sistemazione del Municipio.

Sul versante cesenate, godranno del finanziamento il comune di Gatteo (575mila euro per la scuola elementare “De Amicis”), Mercato Saraceno (426mila euro per il Municipio), Cesenatico (altri 463mila euro per la sede municipale).

Complimenti ad amministratori e tecnici che hanno predisposto i progetti, selezionati tra molti altri.